La vicenda del racconto è ambientata nell'universo della Spada
della Verità, e tratta fatti successi qualche decennio prima della vicenda
principale. Il protagonista del racconto è Zedd, nelle vesti di Primo Mago.
Una giovane donna, Abigail (Abby), si reca nella città di
Aydindril. L'esercito del D'Hara, in guerra con le Terre Centrali, ha occupato
il suo villaggio, Guado di Coney, prendendo prigionieri tutti gli abitanti. Tra
questi vi sono anche Philip, il marito della donna e la loro bambina, Jana, che
Abby vorrebbe disperatamente salvare. Dopo una lunga attesa per ricevere
udienza presso il Mastio del Mago, un'incantatrice, Delora, la accompagna al
cospetto del Mago di primo ordine, Zeddicus Zu'l Zorander. Abby espone la
situazione del suo villaggio ma non riesce ad ottenere l'aiuto sperato: Zedd
dichiara di non poter mettere in pericolo molte vite per salvare i pochi
abitanti di Guado di Coney.
Disperata, Abby si allontana dalla sala e viene consolata da
Delora e dalla Madre Depositaria, che la avvicinano e le raccontano la triste
vita di Zedd. Il mago è rimasto da poco vedovo dopo che il sovrano dei
D'Hariani, Panis Rahl, ne ha crudelmente ucciso la moglie. Padre di una
bambina, si è a sua volta visto sottrarre la piccola dal nemico, ma ha rinunciato
a salvarla per dedicarsi alla difesa delle Terre Centrali. Pur sentendosi in
colpa per la sua richiesta, Abby dichiara di aver diritto all'aiuto per sua
figlia: la famiglia del mago è legata alla sua da un debito, e lei porta con sé
un osso che ne attesta la verità. Vedendolo, le due donne acconsentono a
fissare un nuovo incontro con il Mago e lasciano Abby in una locanda, dove una
vecchia di nome Mariska la minaccia.
Il giorno seguente, Abby parla nuovamente col Mago e mostrandogli
l'osso ottiene l'aiuto sperato. Zedd si mette subito in viaggio con una parte
dell'esercito e giunto al villaggio segue Abby in un sentiero isolato. Fatti
pochi passi, una Mord-Sith attacca Zedd e lo cattura: Abby dimostra di sapere
dell'imboscata, ma sentendosi in colpa cerca di aiutare il mago. Il rapido
intervento della Madre Depositaria capovolge la situazione e il Mago viene
liberato lasciando la nemica in preda all'agonia. Zedd sembra aver capito la
situazione sin dall'inizio, non incolpa Abby del tradimento ma le dà poche ore
per entrare nell'accampamento nemico e cercare la figlia: allo scadere del
tempo una grande magia avrebbe investito i D'Hariani. Abby si pone subito alla
ricerca della bambina ma non la trova, scoprendo invece il nascondiglio della
figlia di Zedd. Impietosita usa gli ultimi attimi a sua disposizione per
portarla via con sé.
Il Mago con un inganno fa sì che i prigionieri del nemico vengano
liberati, quindi scatena la sua magia innalzando un confine col mondo dei
morti, a separazione delle Terre Centrali dal D'Hara. La guerra è così finita e
Zedd si impegna a costruire un secondo confine nelle Terre Centrali, per
separare i difensori della magia da coloro che vorrebbero vivere in un mondo
privo di quest'ultima.
Debito di Ossa (trama)